Selecione

1. Capitolo de vizj, e della virtù.

Incominciano li capitoli di certa dottrina e detti notabili di Frate Egidio e in prima.

 

La grazia di Dio, e la virtù sono via e scala da salire al Cielo; ma li vizi e li peccati sono via, e scala da discendere al profondo dello Inferno. Li vizj e li peccati sono tossico e veleno mortale; ma le virtù, e le buone opere sono triaca medicinale. L’una grazia conduce e tirasi dietro l’altra, l’uno vizio tira dietro l’altro. La grazia non desidera d’essere lodata; e ‘l vizio non può sofferire d’essere dispregiato. La mente nella umiltà quiesce e riposa; la pazienzia è sua figliuola. E la santa purità del cuore vede Iddio; ma la vera devozione lo gusta. Se tu ami, sarai amato. Se tu servi, sarai servito. Se tu temi, sarai temuto. Se tu bene ti porterai d’altrui, conviene che altri si porti bene di te. Ma beato è colui che veramente ama, e non desidera d’essere amato. Beato è colui che serve, e non desidera d’essere servito. Beato è colui che teme, e non desidera d’essere temuto. Beato è colui che bene si porta d’altrui, e non desidera che altri si porti bene di lui. Ma perocchè queste cose sono cose altissime, e di grande perfezione, però gli stolti non le possono conoscere nè conquistare. Tre cose sono molto altissime e utilissime, le quali chi le avesse acquistate, non potrebbe mai cadere. La prima si è, se tu sostieni volentieri con allegrezza ogni tribolazione che ti avviene, per lo amore di Gesù Cristo. La seconda si è, se tu ti umilii ognindì in ogni cosa che tu fai, ed in ogni cosa che tu vedi. La terza si è, che tu fedelmente ami quello sommo bene celestiale invisibile con tutto il cuore, lo quale non si può vedere con gli occhi corporali. Quelle cose che sono più dispregiate, e più vituperate dagli uomini mondani, sono veramente più accettabili, e più ricevute da Dio e dalli suoi Santi; e quelle cose che sono più amate e più onorate, e più piacciono agli uomini mondani, quelle sono più dispregiate, e vituperate e odiate da Dio, e dalli suoi Santi. Questa laica inconvenienza procede dalla ignoranza e malizia umana: imperocchè l’uomo misero più ama quelle cose che doverebbe avere in odio, ed ha in odio quelle cose, che doverebbe amare. Una volta domandò Frate Egidio a un altro Frate, dicendo: Dimmi carissimo, hai tu buona anima? Rispuose il Frate: Questo non so io, e allora disse Frate Egidio: Fratello mio, io voglio che tu sappi, che la santa contrizione e santa umiltade, e santa caritade, e la santa divozione, e la santa letizia fanno buona l‘anima, e beata.